L'Altezza max consigliata di una canna fumaria con un prodotto a pellet è di 8 - 10 metri.
Sopra queste altezze avrete problemi di tiraggio e quindi il vostro apparecchio avrà una cattiva combustione e sporcherà tanto il vetro.
Sopra i 15 metri l'apparecchio non funziona.
Inoltre la sezione della canna fumaria varia a seconda dell'altezza.
Sopra i 3 metri la canna fumaria deve essere OBBLIGATORIAMENTE COIBENTATA.
L’intero sistema di scarico fumi deve essere conforme a quanto indicato nella norma UNI 10683 attualmente in vigore in Italia. Per tutti gli altri paesi, devono essere rispettati i regolamenti nazionali ed europei.
IMPORTANTE: il tipo di scarico fumi e il suo dimensionamento (diametro e altezza) deve essere valutato, realizzato e certificato dal tecnico installatore abilitato sulla base di calcoli precisi in relazione ai dati dell’apparecchio e alle schede tecniche del fornitore di canne fumarie, nel rispetto delle normative in vigore e delle indicazioni del presente libretto di istruzioni. E’ tassativo garantire un tiraggio naturale (anche a freddo) in modo tale che in caso di mancanza temporanea di alimentazione elettrica l’evacuazione fumi venga assicurata. Verificare la scheda tecnica di ciascun apparecchio per rispettare il tiraggio minimo necessario in Pascal alla potenza nominale e alla potenza ridotta.Il generatore di calore lavora in depressione ed è dotato di ventilatore in uscita per l'estrazione fumi.
Il sistema di scarico deve essere unico per il generatore, non si ammettono scarichi in canna fumaria condivisa con altri dispositivi.
Ogni apparecchio deve avere una propria canna fumaria di sezione uguale o superiore al diametro del tubo di scarico fumi dell’inserto camino.
Lo scarico fumi può essere realizzato attraverso un allacciamento ad una canna fumaria tradizionale (camino) oppure ad un condotto interno o esterno con tubo isolato o a doppia parete.
E’ necessario utilizzare tubi e raccordi certificati con adeguate guarnizioni che garantiscono la tenuta.
Il condotto fumario e il relativo raccordo fumi devono essere muniti di regolare placchetta segnaletica indicante le caratteristiche secondo quanto indicato nella norma italiana UNI 10683.
Pulire almeno una volta all’anno il condotto fumario e il relativo raccordo fumi .
Di seguito vengono elencate definizioni e requisiti per realizzare secondo Norma italiana UNI10683 la corretta installazione di uno scarico fumario.
CANALE o RACCORDO da FUMODefinizione: condotto o elemento di collegamento tra apparecchio e camino per l’evacuazione dei prodotti della combustione.
Requisiti tecnici:
- Non deve attraversare locali nel quali è vietata l’installazione di apparecchi da combustione.
- Deve essere raccordato ermeticamente al generatore di calore ma il suo peso non deve gravare su di esso.
- E’ vietato l’impiego di elementi in contro-pendenza.
- La lunghezza del tratto orizzontale deve essere minima e comunque non maggiore di 3 m, avente una pendenza minima del 3% verso l’alto.
- Il numero di cambi direzione, incluso il raccordo a T iniziale, non deve essere maggiore di 4.
- Il canale da fumo deve essere a sezione costante e permettere il recupero della fuliggine.
- E’ necessario prevedere un raccordo a “T” con tappo raccolta condense alla base del tratto verticale.
- E’ richiesto, se lo scarico non si inserisce in una canna fumaria esistente, un tratto verticale con un terminale antivento ( UNI 10683).
- Il condotto verticale può essere interno o esterno dell’edificio.
- Se il canale da fumo è all’esterno dell’edificio, e/o in sottotetti o mansarde non riscaldate, deve essere tassativamente coibentato.
- Se il canale da fumo è all’interno dell’edifico e la sua lunghezza è > 4 metri, deve essere tassativamente coibentato.
- l canali da fumo devono essere predisposti con almeno una presa a tenuta per eventuale campionamento fumi.
- Tutti i tratti del condotto fumi devono essere ispezionabili.
- Devono essere previste aperture di ispezione per la pulizia.
CAMINODefinizione: condotto verticale avente lo scopo di raccogliere ed espellere ad un opportuna altezza dal suolo i prodotti di combustione provenienti da un solo apparecchio..
Requisiti tecnici :
- Essere certificata per combustibili solidi.
- Essere a tenuta dei prodotti di combustione, isolato e coibentato in funzione dell’impiego.
- Essere adeguatamente distanziato da materiali infiammabili con intercapedine d’aria o isolante.
- Avere sezione interna preferibilmente circolare , costante , libera ed indipendente.
- Avere pareti il più possibile lisce e senza restringimenti; le curve regolari e senza discontinuità.
- E’ obbligatorio che il camino sia dotato di camera ispezionabile per la raccolta di materiali solidi ed eventuali condense collocato sotto l’imbocco del canale da fumo.
- Non dovrà essere collegato nessun altro caminetto, stufa, caldaia, o cappa aspirante di nessun tipo.
- È vietato far transitare all'interno della canna fumaria, sebbene sovradimensionata, altri canali di adduzione d'aria e tubazioni ad uso impiantistico.
- E’ proibito il raccordo in camini con diametro idraulico superiore al diametro 150 mm, in questo caso deve essere eseguito un intubamento interno.
COMIGNOLODefinizione: dispositivo posto alla sommità del camino atto a facilitare la dispersione in atmosfera dei prodotti della combustione .
Requisiti tecnici:
- Essere conformato in modo da impedire la penetrazione nel camino/sistema intubato di pioggia, neve e di corpi estranei.
- Essere costruito in modo che, anche in caso di venti provenienti da ogni direzione e con qualsiasi inclinazione ed in ogni condizione atmosferica, venga comunque assicurata l’evacuazione dei prodotti della combustione (comignolo antivento).
- Deve essere posizionato al di fuori della zona di reflusso.
- Eventuali fabbricati od altri ostacoli che superano l'altezza del comignolo non dovranno essere a ridosso del comignolo stesso.
- Deve essere privo di mezzi meccanici di aspirazione.
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Last updated Wed, 6 Sep 2017 5:09pm